Per comprendere meglio il mercato biomedico e l’offerta di EBSCO Health, abbiamo intervistato Benedita Menezes. Specializzata nel settore delle risorse informatiche e tecnologiche con una vasta esperienza nell’ambito sanitario e farmaceutico, attualmente Benedita copre il ruolo di Medical Implementation Manager presso EBSCO Health per i mercati Europa Latina, Israele e America Latina. Benedita ha, inoltre, maturato un’ampia esperienza in altri paesi europei, questo le ha permesso di conoscere i diversi sistemi sanitari e i clienti più importanti, come i ministeri della salute.

1. Quali sono le tue principali mansioni e di quali paesi sei responsabile?

Tra le mie principali mansioni mi occupo di sviluppare e fornire soluzioni per i professionisti sanitari per l’intero processo di cura del paziente, far conoscere il valore delle risorse EBSCO sottoscritte dalle istituzioni, oltre che creare e implementare strategie di comunicazione e formazione per i professionisti sanitari. Rappresento inoltre la “voce del cliente” per quanto riguarda le esigenze regionali, così da facilitare l’ampiamento del numero di risorse a lungo termine.

Attualmente sono responsabile di tutti i progetti di implementazione delle risorse per il Point of Care in Europa Latina, Israele e America Latina.

2. Quest’anno sono stati messi sul mercato due nuove risorse, ci puoi dire quali sono i principali vantaggi di questi prodotti per il settore medico e accademico?

In aprile, abbiamo messo a disposizione DynaMed e Micromedex con Watson, una risorsa che riunisce le informazioni più complete su patologie e condizioni basate sulle migliori evidenze combinate con le più affidabili informazioni sui farmaci per sostenere sia le attività didattiche, per insegnanti e studenti, sia per guidare i professionisti sanitari a prendere le migliori decisioni per i loro pazienti. Questa risorsa è il risultato della partnership tra EBSCO Health e IBM Watson Health, riunisce le competenze dei professionisti di entrambi i team editoriali.

Poco dopo, abbiamo anche rilasciato DynaMed Shared Decisions: uno strumento che mette a disposizione informazioni strutturate per consentire al paziente di svolgere un ruolo attivo nel processo decisionale e al medico di educare facilmente i propri pazienti tenendo conto dei valori, delle preoccupazioni e delle preferenze personali nel processo decisionale.

Entrambe queste novità rispondono ad un’esigenza di mercato e ampliano la gamma di soluzioni offerte da EBSCO Health, includendo diversi scenari e professionisti.

3. Come si sta reinventando EBSCO Health e quali azioni sono state intraprese durante la pandemia COVID-19 per aiutare gli esperti di informazione scientifica e i professionisti della sanità di tutto il mondo?

Da alcuni anni EBSCO Health si sta ampliando e diversificando. EBSCO ha investito significativamente nell’ambito sanitario, poiché è il settore con il maggior potenziale di crescita. Questo sviluppo comprende sia l’ampio team di esperti nel proprio settore sia la parte tecnologica di strumenti e contenuti per offrire risorse essenziali per chi lavora nella sanità.

Questo impegno è stato visibile fin dall’inizio della pandemia. La crisi globale della sanità pubblica richiedeva una maggiore quantità di informazioni e una rapida comunicazione dei risultati dei nuovi studi in corso di pubblicazione, poiché si sapeva poco di questo virus. Le sfide erano molte, ad esempio era importante assicurare processi rapidi per incorporare nuove prove, notizie e dati rilevanti, condurre una rigorosa valutazione critica per evitare di condividere dati senza alcun valore scientifico e fornire una guida ai professionisti sanitari in vista della battaglia, con risorse come DynaMed.

Il nostro team editoriale ha inoltre sviluppato un portale completamente dedicato a COVID-19. Aggiornato quotidianamente, il portale mostra dove è possibile trovare le notizie più aggiornate, include dati epidemiologici in tempo reale, linee guida, risorse open access di vari editori e molte altre informazioni rilevanti. È stato un aiuto fantastico durante questi ultimi mesi, possibile solo grazie alla totale dedizione e all’esperienza di molti membri di EBSCO Health.

4. Parlaci di te. Cosa ti motiva a lavorare in EBSCO e qual è la parte che preferisci di più del tuo lavoro?

Sono portoghese e sono nata nei Paesi Bassi. Sono cresciuta nella magnifica città di Porto, dove ho ancora la fortuna di vivere. Sono una persona ottimista per natura, comunicativa, determinata e inquieta. Sono sempre alla ricerca di nuove sfide, e mi piace molto conoscere meglio le diverse culture, forse è per questo che mi piace così tanto viaggiare, ed è senza dubbio una delle componenti che apprezzo maggiormente nel mio lavoro.

Chi mi conosce bene sa che non posso parlare di me stessa senza parlare dei miei figli, perché essere madre è la più grande conquista della mia vita. Sono stata una madre precoce e come tale ho già due figli adulti, ma è stato il primo e più felice passo della mia vita da adulta.

Ho focalizzato la mia carriera nell’area delle vendite e ultimamente mi sono dedicata allo sviluppo e alla gestione di progetti e allo sviluppo del business, sempre in ambito sanitario, avendo lavorato per diversi anni anche nel settore farmaceutico. Sono entrata in EBSCO 6 anni fa come Regional Sales Manager, all’epoca ero responsabile del mercato biomedico e corporate per il Portogallo e la Spagna. Da 3 anni ho accettato la sfida di far parte del team globale di EBSCO Health Professional Services, inizialmente solo con la responsabilità di Portogallo e Spagna, ma ora anche di tutta l’Europa Latina, Israele e America Latina.

La parte che preferisco del mio lavoro è l’apprendimento costante, sia con i clienti di diversi mercati con cui vengo a contatto, sia con la necessità di sviluppare nuove competenze per avere successo. EBSCO offre un ambiente felice e solidale per coloro che, come me, sono sempre alla ricerca di nuove sfide, iniziative, progressi e l’opportunità di essere riconosciuti per il loro impegno e la loro dedizione.